Invecchiamento attivo: Bagatin, ruolo innovativo del FVG riconosciuto dal Comitato delle Regioni e Parlamento Europeo a Bruxelles

Abbiamo fatto del FVG un esempio di innovazione, riconosciuto dall’Europa

BRUXELLES (08.11.16). La scienza incontra la politica, e il Friuli Venezia Giulia assume e ribadisce il suo ruolo innovativo a livello europeo grazie alla legge sull'invecchiamento attivo. Dopo il convegno Science meets Regions che si è svolto a Trieste lo scorso 18 ottobre, tra ieri e oggi, il tema della connessione tra scienza e amministrazioni regionali è stato maggiormente approfondito dal Comitato delle Regioni a Bruxelles, dove è intervenuta, in rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia (unica regione italiana presente) la consigliera regionale del Pd e vicepresidente della III commissione Sanità, Renata Bagatin, accompagnata dalla dirigente della Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, Ketty Segatti. All'incontro del Comitato delle Regioni, presieduto dal finlandese Markku Markkula, erano presenti anche i rappresentanti delle Regioni di Bulgaria, Finlandia, Germania, Slovacchia e Spagna.
Bagatin ha quindi illustrato l'iter di formazione della legge sull'invecchiamento attivo (la 22 del 2014 di cui la consigliera è prima firmataria) e la successiva applicazione che ha ottenuto il riconoscimento europeo, in particolare per le azioni svolte nella città di Trieste in termini di rapporto con il mondo scientifico. «Il FVG – ha spiegato Bagatin ai colleghi europei – è la seconda regione in Italia per la popolazione oltre i 65 anni, la quarta in Europa. In FVG, un quarto della popolazione ha oltre 65 anni. Da questi dati e seguendo i principi dettati dall’Europa, abbiamo avviato la costruzione partecipata di una Legge sull'invecchiamento attivo che è stata approvata all’unanimità in Consiglio Regionale nel Novembre 2014. Da qui, attraverso tutti i passaggi di coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, tra associazioni, enti e istituzioni, abbiamo fatto del FVG un esempio di innovazione, riconosciuto dall'Europa, con il Comitato delle Regioni e il Parlamento» e dal presidente Markkula che si è impegnato a visitare prossimamente la nostra regione.