Assestamento regionale 2016 – schede riassuntive

Trieste, 28 luglio 2016 – I numeri dell’Assestamento di bilancio 2016 della Regione FVG in pillole

INTERVENTI SOCIO-SANITARI

Sanità: nuovi fondi per un’azienda sanitaria forte
Per il Servizio sanitario regionale vengono messi a disposizione 24,8 milioni di euro di risorse nuove sulla spesa corrente, cui si aggiungono 11,1 milioni di riutilizzo degli utili aziendali e sovra aziendali 2015. A questi importi si sommano 3 milioni destinati al sistema informativo e 4,8 milioni con una destinazione che verrà definita in via prioritaria per l’avvio dei centri di assistenza primaria e per l’attività dei distretti. Totale 43,7 milioni di cui quasi 5 prioritariamente per il territorio. Per l’ospedale di Pordenone lo stanziamento pluriennale è di 160 milioni.

Aumentiamo il personale delle emergenze sanitarie
Le nuove disponibilità verranno ripartite tra le aziende per l’incremento del personale dell’area dell’emergenza e dell’assistenza primaria e per l’abbattimento delle liste di attesa.

Un sostegno della terza età
Sul comparto sociale, i movimenti più significativi riguardano uno storno della posta di 2,8 milioni di euro che nel 2016 era stata destinata alle case di riposo a gestione pubblica, da parte di Comuni, aziende sanitarie e aziende di servizi alla persona, che viene ripartita tra il 2017, per l’importo di 1 milione di euro, e il 2018, con uno stanziamento di 3 milioni.

Più vicini alle Famiglie 
Viene incrementato di 1,67 mln euro lo stanziamento a favore dei soggetti gestori dei nidi d’infanzia per il contenimento delle rette. La misura attiva di sostegno al reddito conta per il 2016 su uno stanziamento di poco inferiore ai 40 milioni di euro.

INTERVENTI ECONOMICI

Un sostegno concreto alle imprese
Finanziamento di cluster e supporto manageriale alle PMI con circa 1,5 mln di euro, come previsto da Rilancimpresa. Un sostegno importante verrà assegnato all’imprenditoria femminile con 2 mln di euro.
7,4 mln di euro nel Fondo incentivi per le piccole e medie imprese che promuove lo sviluppo di nuove imprese e l’innovazione
5 mln di euro direttamente ai Comuni per opere immediatamente cantierabili (entro il 31/12).
Promozione di attività volte all’occupazione e di nuove attività imprenditoriali circa 1,5 mln euro a favore delle persone disoccupate;

Investiamo nell’eccellenza dello sviluppo d’impresa
1,4 mln di euro al fine di acquisire l’intera partecipazione azionaria di BIC Incubatori FVG S.p.A. detenuta da Friulia S.p.A., corrispondendo, a titolo di compenso, azioni Friulia S.p.A. per attuare un progetto di riorganizzazione dei Parchi scientifici e tecnologici regionali (PST) e degli Incubatori di impresa della Regione Friuli Venezia Giulia.

Nuovi strumenti a supporto delle PMI
2 milioni di euro al sistema dei Confidi, attraverso l’adozione di strumenti a supporto delle PMI, in rapporto con le due banche venete in difficoltà, per le quali la possibilità di disporre di garanzie è fondamentale tanto quanto ottenere contributi. Il rilancio dei Confidi consente, dunque, di dare nuovo ossigeno al sistema delle piccole e medie imprese e riconosce al sostegno al credito uno degli elementi fondamentali per l’operatività delle attività produttive.

Mediocredito FVG
Partecipazione all’aumento di capitale e all’operazione di cartolarizzazione di Banca Mediocredito FVG, mediante la sottoscrizione di titoli in misura, non superiore a quella corrispondente alla percentuale di partecipazione al capitale sociale della Banca per valori massimi di 17,5 mln euro e di 14,3 mln di euro.

Agricoltura: niente “rivoli” ma scelte qualificanti
Verranno impiegati 45 mln di euro quasi esclusivamente in 3 “macro poste”:
1)  13 mln euro nel Fondo di rotazione che concede prestiti e finanziamenti alle imprese agricole; il Fondo arriverà così a 73 mln e le domande giacenti verranno soddisfatte. Un occhio di riguardo verrà dato alle imprese agricole in difficoltà con altri 660.000 euro grazie ai quali verranno esaurite le attuali graduatorie;
2) 11 mln di euro per il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) a sostegno del biologico e dell’agricoltura conservativa che oggi sono un mercato caratterizzante della nostra regione in piena crescita;
3) 11 mln di euro per il sistema irriguo e oltre 2 mln per opere di sistemazione idraulico/forestali.

L’Aeroporto Regionale: il turismo passa per le infrastrutture del territorio
Garanzia a favore di Aeroporto del Friuli Venezia Giulia S.p.A. per un valore di 20 milioni di euro per la realizzazione delle opere specificate nel Piano degli investimenti, in considerazione della rilevanza che la Regione attribuisce allo scalo aeroportuale di Ronchi dei Legionari e alla luce del Piano degli investimenti aeroportuali 2016-2019 disposto da Aeroporto del Friuli Venezia Giulia S.p.A.

Turismo:
Oltre 20 mln per migliorare le strutture ricettive nel fondo per contributi alle imprese turistiche come previsto dalla nuova legge di riordino del turismo assieme ad un contributo straordinario di 2,2 mln di euro per lo sviluppo di piattaforme tecnologie ed informatiche con un finanziamento specifico per migliorare il marketing territoriale attraverso il finanziamento di siti, creazioni software incentivando anche il commercio elettronico.

INFRASTRUTTURE

Infrastrutture, Lavori pubblici, Edilizia, Trasporti, Territorio
Tutti i soldi che vengono messi in questo settore sono cantieri che si apriranno nei prossimi 5 mesi. E' centrale la misura che dà un ulteriore impulso al settore dell'edilizia, attraverso la realizzazione di opere pubbliche immediatamente cantierabili da parte dei Comuni, per interventi di importo massimo di 600 mila euro l'uno. Per il 2016 sono stanziati 5,2 MLN/€.
In più sono stanziati 800 mila euro per le ristrutturazioni sismiche di edifici pubblici, immediatamente cantierabili, per importi massimi di 50 mila euro l'uno.
80 mila euro vanno per la risistemazione dell'Asilo Nido della Cooperativa sociale di Trieste ARCA "Arcobaleno 1 e 2" di Trieste.
526 mila euro vanno per lavori sulla Ciclovia Alpe Adria, in particolare presso Pontebba e per l'estensione del tracciato verso Cividale del Friuli.

AUTONOMIE LOCALI

Autonomie Locali: la legge 26 sulle UTI sta facendo i primi passi
L’incremento di 19,5 mln euro della quota del Fondo investimenti ordinari alle UTI di cui all’articolo 7, comma 61, lettera b), della legge regionale 34/2015, per un finanziamento complessivo di tale quota di 25 mln di euro.
La modifica della disciplina regionale in materia di incentivazione dei Comuni risultanti da fusione, mediante la previsione di un’ulteriore fascia demografica, i Comuni risultanti da fusione con popolazione superiore a 30.000 abitanti, per la quale viene previsto un contributo tra i 500.000 euro e gli 800.000 euro.
Previsione di un fondo di 270.000 euro da assegnare ai Comuni fino a 10.000 abitanti per la copertura degli oneri che sostengono per la concessione ai dipendenti dell'aspettativa sindacale retribuita nell’anno 2016.
La disapplicazione delle disposizioni regionali relative al contenimento della spesa di personale nei confronti degli enti locali della Regione, in quanto superate dalla nuova disciplina in materia contenuta nella legge regionale 18/2015.
La conversione, già a far data dal 2016, degli incentivi pluriennali, concessi agli enti locali, in quote annuali costanti per opere pubbliche e relativi investimenti.
La salvaguardia dei finanziamenti concessi in attuazione del Programma sicurezza 2015 alle forme collaborative, che si sciolgano in applicazione dell’avvio delle UTI, per lo svolgimento associato del servizio di polizia locale.

AMBIENTE

Ambiente ed Energia per lo sviluppo della nostra Regione
350 mila euro al Comune di Trieste per iniziare ad affrontare il problema dell'inquinamento diffuso (ossia contaminazioni di suolo, aria e acqua causate da diversi fattori) in particolare delle aree pubbliche. La Regione riassorbe la funzione già delle Provincie di sostegno alle associazioni speleologiche, anche al fine di potenziare la sorveglianza e la tutela delle grotte e dei geositi, spesso a rischio di inquinamento da deposito abusivo di rifiuti.
Viene finanziata con 2,1 mln di euro una misura che concederà contributi attraverso Unioncamere FVG per le piccole e medie imprese che vorranno eseguire diagnosi energetiche dei loro impianti.
Vengono stanziati 480 mila euro, che si sommeranno ai 540 mila euro statali, per la progettazione e la realizzazione di una rete diffusa di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
20 mila euro saranno devoluti al Comune di Manzano, capofila di un progetto di "Contratto di fiume" assieme ai Comuni del Natisone, associazioni e soggetti istituzionali.
Si procede con la bonifica della ex discarica "Pecol dei Lupi" di Cormons acquisendo delle aree necessarie a tal fine, e dandole in concessione ad Isontina Ambiente per trent'anni.

ISTRUZIONE E RICERCA

Regione e scuola
Vengono finanziati gli interventi per il funzionamento delle imbarcazioni didattiche in dotazione all’Istituto Nautico di Trieste e Pertini di Monfalcone per un totale di 70.000 Euro;
Si sceglie di finanziare le iniziative di orientamento universitario, rivolte ai giovani che, al termine delle scuole superiori, devono scegliere a quale Corso di Laurea iscriversi;
Si conferma il sostengo economico per “Scuola Digitale FVG”: dotare le scuole di connettività in banda larga e di strumentazioni moderne;
Si riconferma il sostegno economico a “Eurodesk Italy”: rete ufficiale del Programma “Erasmus +” finalizzata a fornire informazioni su programmi/iniziative delle Istituzioni europee a favore dei giovani;
Al fine di fornire una scuola al passo con i tempi, si è scelto di erogare la somma di 570.000 Euro per il completamento e l’ampliamento del centro radar dell’Istituto Nautico di Trieste.

Università
La manovra di assestamento sceglie di destinare 5,3 mln Euro alle varie poste afferenti al macrotema del “Sistema Universitario Regionale”. Si segnala soprattutto la posta di 3,5 mln Euro destinata a rimpinguare il Fondo integrativo per assegni di studio universitario.

CULTURA, SPORT, COOPERAZIONE

Cultura: incentiviamo un tessuto culturale in espansione
Incremento di 300.000 euro dello stanziamento per gli incentivi annuali ai progetti regionali di produzione e promozione dello spettacolo dal vivo mediante procedura valutativa delle domande.
200.000 euro per la realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria, di miglioramento funzionale, di messa in sicurezza e messa in sicurezza, nonché di adeguamento tecnologico delle sale teatrali non appartenenti al circuito dell’ERT.
Ulteriori 100.000 euro ai sistemi bibliotecari del territorio quale contributo integrativo per l’anno 2016.
80.000 euro per la concessione di finanziamenti ai soggetti eventualmente pregiudicati dall’esercizio da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo della ripetizione degli incentivi a valere sul Fondo unico per lo spettacolo (FUS). Modifica normativa per l’ammissione e la gestione dei finanziamenti in materia di cofinanziamento regionale con il Fondo unico per lo spettacolo nazionale (FUS) dei teatri di rilevante interesse culturale.

Sport: riqualifichiamo i nostri impianti
2 milioni di euro di contributi per il rifacimento di piste di atletica e per l’acquisto dei relativi attrezzi e attrezzature pertinenti allo svolgimento delle diverse e specialità dell’atletica leggere ai Comuni di Pordenone, di San Vito al Tagliamento, di Trieste per Campo Cologna e di Majano (500.000 euro ciascuno).

Cooperazione internazionale
L’assestamento raddoppia i fondi rispetto alle precedenti annualità, destinati a finanziare i progetti micro/macro/di partenariato internazionale passando quindi da 1,12 mln di euro a 2,08 mln di euro.