Pordenone: Da Giau e Zecchinon (Pd), focus su formazione e sviluppo

Al convegno del Gruppo Pd parteciperanno i rettori di Udine e Trieste e l’assessore Panariti

PORDENONE (18.03.16). Un'accelerazione alla ripresa del territorio pordenonese e al suo tessuto economico e produttivo, che vede il suo fulcro nel sostegno al polo universitario. Lo chiedevano un anno fa alla Giunta i consiglieri di maggioranza eletti nella provincia di Pordenone. Oggi si raccolgono i primi risultati di quella mozione che, commentano i consiglieri del Pd, Chiara Da Giau e Armando Zecchinon, «ha avuto un ruolo nel dar forza all'intervento della giunta che ha sostenuto l'attività dell'ateneo, garantendo la continuità dell'offerta formativa». E proprio del ruolo del polo universitario pordenonese e più in generale di quello della città all'interno del sistema formativo, economico e produttivo, si discuterà in occasione del convegno che il Gruppo consiliare regionale del Partito democratico ha organizzato per sabato alle 9.30 nell'auditorium della Regione, in via Roma 2. Una giornata di confronto, moderata dai consiglieri del Pd, Da Giau e Zecchinon, membri della VI commissione consiliare, alla quale parteciperanno l'assessore regionale al Lavoro e Formazione, Loredana Panariti, i rettori delle università di Udine e Trieste, Alberto Felice De Toni e Maurizio Fermeglia che si confronteranno con i rappresentanti degli studenti, imprenditrici e imprenditori che collaborano alle attività formative, il Consorzio universitario con il presidente Amadio, il direttore Zanni, Unindustria, la fondazione ITS Kennedy con le direttrici Sonego e Castenetto, l’Isia con il suo coordinatore Marinelli De Marco.
«Quella di sabato – spiegano Da Giau e Zecchinon – è prima di tutto una giornata di informazione, perché il polo universitario è una realtà che deve essere maggiormente conosciuta, ma anche di confronto per individuare, grazie al contributo di tutti i soggetti interessanti, come sviluppare in modo sinergico le azioni della politica, del mondo della formazione e di quello imprenditoriale».
L’università ma non solo, visto che nel polo si attua anche una formazione terziaria di qualità rappresentata dall’Its, continuano i due consiglieri dem, «è una realtà strategica per la promozione culturale ed economica del nostro territorio. Ricerca, formazione, attività di rete con le imprese rappresentano infatti lo strumentario ideale ed efficace per lo sviluppo socio economico. Il nostro ruolo è quello di supportare tutto ciò nella cornice di un disegno generale che riguardi tutta la Regione, convinti che sia quanto mai necessario fare rete ed aderire ad un progetto condiviso».