Dare risposta alla situazione di crisi della regione e costruire risposte lavorative con particolare attezione ai giovani
TRIESTE (11.03.16). «La prima metà della legislatura ci ha visti impegnati in un'intensa attività con passaggi non facili, ma sulla quale abbiamo dimostrato grande compattezza. La seconda metà ci vedrà impegnati nel dare gambe alle riforme già avviate e concentrare ancor più le energie su economia e lavoro». È il commento dei capigruppo di maggioranza, Diego Moretti (Pd), Giulio Lauri (Sel) e Pietro Paviotti (Cittadini) a margine dell'incontro con la presidente della Regione Debora Serracchiani e la sua Giunta, oggi pomeriggio in piazza Unità a Trieste.
«Le priorità dei prossimi mesi riguardano l'attuazione delle due principali riforme, Enti locali e Sanità. Il tavolo politico sugli Enti locali di ieri ci ha permesso di fare dei passi in avanti, avvicinando l'obiettivo di una più larga e condivisa costituzione delle Uti. Crediamo che, anche con l'introduzione di qualche ulteriore elemento di cambiamento, la riforma potrà finalmente partire.
Sulla Sanità, gli atti di programmazione e le delibere di attuazione che sta sviluppando la giunta stanno dando forma concreta ai contenuti della riforma e presto si cominceranno a vedere gli effetti positivi, ossia l'aumento della risposta alla domanda di salute con lo svilpuppo della sanità sul territorio».
Avviate le grandi riforme, accanto all'attuazione del sostegno al reddito e alla riforma delle politiche abitative, concludono i tre capigruppo, «l'obiettivo della seconda parte della legislatura dovrà essere concentrato sull'economia e sul lavoro, per dare una risposta alla situazione di crisi della regione e per costruire delle risposte lavorative con particolare attezione ai giovani».
