Sport: Martines e Cremaschi, presto in Aula proposta di legge su diritto al gioco e attività sportive

Consegnata a Martines e Cremaschi dal sindaco di Udine Furio Honsell

UDINE (23.11.15). Il diritto a star bene, attraverso le attività ludiche e sportive amatoriali. È in sintesi l'intento della proposta di legge regionale “Norme per la promozione del diritto al gioco, allo sport di cittadinanza e al tempo libero” che lunedì a Udine è stata consegnata al presidente della VI commissione, Vincenzo Martines e alla consigliera regionale Pd, Silvana Cremaschi, dal sindaco di Udine Furio Honsell. Tali obiettivi, nel testo di proposta si concretizzano con il sostegno allo sport di cittadinanza per tutte le età, le ludoteche, i ricreatori comunali, il servizio ludobus e le manifestazioni pubbliche a carattere ludico, motorio e ricreativo. Il testo è stato elaborato attraverso una consultazione alla quale hanno partecipato oltre 100 soggetti fra i quali comuni, associazioni, enti, cooperative, singoli privati, riuniti fin dal 2010 nel Tavolo ludico regionale promosso dal Comune di Udine assieme all’associazione nazionale delle Città in Gioco (GioNa) e dall’Anci. L’obiettivo della proposta riguarda il diritto a stare bene di tutti i cittadini attraverso il supporto alle attività ludiche e sportive amatoriali che nel testo si concretizzano con il sostegno allo sport di cittadinanza per tutte le età, le ludoteche, i ricreatori comunali, il servizio ludobus e le manifestazioni pubbliche a carattere ludico, motorio e ricreativo.
La proposta, che sarà poi materia di discussione per la commissione competente, è stata illustrata lunedì 23 novembre dall’assessore allo Sport e tempo libero del Comune di Udine, Basana a Palazzo D'Aronco e consegnata ufficialmente dal sindaco Furio Honsell al presidente della VI Commissione consiliare regionale, Vincenzo Martines e alla consigliera regionale Pd, Silvana Cremaschi.
«Il Tavolo regionale ha raccolto tutti i contributi con il fine di promuovere una proposta “dal basso” – ha dichiarato il consigliere Martines – e noi ci faremo motori di una proposta che vorremmo fosse condivisa dal Consiglio regionale».
La consigliera Cremaschi ha sottolineato, inoltre, come «il gioco sia un’attività imprescindibile per i bambini e la loro crescita ma necessaria per tutti, come fattore di partecipazione e di inclusione sociale. Ci assumiamo volentieri il compito di portare avanti questa proposta che procede su un cammino già intrapreso con l’approvazione della legge regionale sul gioco d’azzardo, di cui mi sono fatta promotrice e che si basa su una dimensione sana del gioco, opposta a quella dell’azzardo. Auspichiamo che venga affrontata in maniera congiunta dagli assessorati alla cultura, alla salute e all’istruzione in modo da ottenere un buon risultato per le nostre comunità».