Sostegno al reddito: Rotelli, con avvio regolamento parte nuovo percorso per inclusione fasce deboli

Trieste, 21 ottobre 2015 – Attraverso questo strumento potremo erogare a oltre 10mila famiglia, fino a 550 euro al mese

TRIESTE (21.10.15). «Con l'entrata in vigore del regolamento per le misure di sostegno al reddito, si avvia finalmente un percorso in cui, proprio grazie a questo nuovo strumento, riusciremo a misurare la reale portata della povertà in questa regione e intervenire di conseguenza con sempre maggiore incisività sviluppando anche altri interventi». Commenta così il presidente della III commissione, Sanità, Franco Rotelli (Pd), l'entrata in vigore, domani giovedì 22 ottobre, del regolamento per le Misure di inclusione attiva e di sostegno al reddito. «Attraverso questo strumento potremo erogare a oltre 10mila famiglia, fino a 550 euro al mese. Se qualcuno pensa che sia nulla, come la consigliera Zilli, che si assuma la responsabilità di negare anche questo aiuto a famiglie che davvero si trovano in situazioni di difficoltà. È in particolare in questi casi, che la misura darà quanto meno un sollievo». E sempre alla consigliera leghista, che vede il sostegno al reddito come una misura assistenzialistica, Rotelli replica così: «Un fattore di novità è anche il forte impegno dell'assessorato al Lavoro a utilizzare fondi europei per favorire l'occupabilità delle persone. Non c'è nulla di assistenzialistico, anzi si tratta dell'esatto contrario». Infine, conclude l'esponente dem, «questo è l'avvio di una politica nuova di sostegno e integrazione delle fasce deboli. Certamente i primi mesi potranno incontrare delle situazioni di difficoltà tipiche di una fase di avvio, ma siamo pronti per affrontarle e risolverle. Poi nel corso del 2016, sulla base dei riscontri, si potrà raddrizzare il tiro e valutare le risorse successive».