Trieste, 10 settembre 2015 – Una norma attesa da 40 anni che completa la riforma della Cultura
TRIESTE (10.09.15). Una norma attesa da 40 anni che completa la riforma della Cultura. È in sintesi il commento del consigliere regionale del Pd, Vincenzo Martines, a margine della seduta del Consiglio regionale che ha approvato con la sola astensione dell'opposizione di centrodestra la nuova disciplina dei Beni culturali.
«Si tratta del provvedimento legislativo – commenta Martines, presidente della Commissione cultura – atteso da 40 anni dagli operatori del settore, che completa il percorso di riforma del settore della Cultura della nostra regione avviato la scorsa estate con l’approvazione della legge regionale 16 in materia di attività culturali».
La riforma della disciplina dei beni culturali, prosegue Martines, «ha ottenuto, nel suo impianto, una forte condivisione già in sede di Commissione. Tale condivisione ha trovato una base ancora più amplia nel corso dei lavori dell'Aula, dove si è registrata anche il voto favorevole dei consiglieri del M5s».
La nuova normativa regionale, spiega ancora Martines «è volta a strutturare un sistema in grado di valorizzare e promuovere il nostro importante patrimonio culturale mediante un'organizzazione amministrativa e delle modalità di finanziamento più adeguate ai tempi attuali, coerentemente anche con l’assetto ordinamentale definito dalla riforma del sistema degli enti locali».







