Trieste, 21 aprile 2015 – Con i lavori della prima commissione si è aperta oggi la Sessione europea che coinvolge il Consiglio regionale nel programma della Commissione europea 2015
TRIESTE (21.04.15). Con i lavori della prima commissione si è aperta oggi la “Sessione europea” che coinvolge il Consiglio regionale nel programma della Commissione europea 2015 e sull’adeguamento dell’ordinamento regionale al diritto europeo.
Le istituzioni europee, ha sottolineato il presidente della I Commissione, Renzo Liva (Pd), «chiedono alle Regioni di intervenire nei processi di formazione dei programmi dell’Unione e nella legislazione europea con sollecitazioni, controlli, proposte. È un’occasione importante dunque, anche per il Fvg di far sentire le proprie istanze a Bruxelles e un’occasione per il Consiglio regionale di rivendicare il proprio ruolo politico e strategico in collaborazione con la Giunta, nel dialogo con l’Europa. Tale sessione Europea si concluderà infatti con un documento di indirizzo che sarà discusso e votato in aula anella sessione di maggio». Oggi i lavori della prima commissione si sono dunque concentrati sulle Misure di accesso al credito per la Pmi e la destinazione di 20 milioni di euro del Por Fesr al Fondo centrale di garanzia. E ancora, sulle tematiche dei cosiddetti aiuti di Stato, in particolare nel loro impatto sul versante delle società partecipate su cui la nostra Regione articola molti dei propri interventi in campo finanziario ed economico.
«Forte è stato l’accento posto da tutti i commissari sull’esigenza di Semplificazione e Trasparenza, nonché diffusione della conoscenza e cultura delle regole Europee in materia, soprattutto a vantaggio delle reali possibilità di accesso e utilizzo da parte delle aziende di piccole dimensioni che caratterizzano il nostro tessuto economico regionale».
