Salute e terzo settore: Bagatin, fondamentale il ruolo del volontariato per assistenza anziani e malati di alzheimer

Il rispetto della dignità della persona, in tutte le fasi della vita, è uno dei cardini del programma della Regione

PORDENONE. «Il rispetto della dignità della persona, in tutte le fasi della vita, è uno dei cardini del programma della Regione. L’ascolto delle persone anziane è, e deve essere, il punto di partenza del rapporto della società moderna con le stesse e deve caratterizzare soprattutto l’approccio con le persone malate». Parte dalla considerazione dell’approccio con le fasce deboli della popolazione, come anziani e persone affette da Alzheimer, la consigliera regionale del Pd, Renata Bagatin, intervenuta al convegno “Alzheimer senza paura”, organizzato questo pomeriggio dall’Afap (Associazione Familiari Alzheimer) onlus Pordenone e San Vito nella biblioteca civica di Pordenone. Bagatin, prima firmataria della proposta di legge sull’invecchiamento attivo, che andrà al voto dell’aula la prossima settimana, ha inoltre sottolineato l’importanza che gioca, nel sistema di assistenza, il volontariato e tutto il terzo settore, in concerto con l’amministrazione regionale e la rete della salute pubblica.
«L’azione svolta dal mondo del no profit e del terzo settore, riconosciute inoltre quale elemento insostituibile del sistema sanitario e della rete di assistenza alle persone malate, sono il cardine delle forme di cittadinanza attiva. Un esempio di questo volontariato è quello che svolge l’Afap a favore delle persone che soffrono di Alzheimer».
L’incontro, rivolto a famigliari e assistenti familiari, personale sanitario e socio assistenziale, è stato in particolare occasione per la presentazione del libro di Pietro Vigorelli, consulente di formazione per le Rsa.