CONTRO IL NON PROFIT? CITTADINANZA ATTIVA E QUALITA’ DELLA DEMOCRAZIA

Centro culturale Paolino d’Aquileia, via Treppo 5/b UDINE – venerdì 19 settembre 2014 dalle 17 alle 20.30

"Che cosa hanno in comune un’università non statale e un doposcuola in quartieri degradati? Un centro fitness e un’organizzazione sportiva per disabili? Un pub e una mensa per i poveri? Una clinica religiosa e un’associazione di volontariato sanitario? Per tutti è ovvio che siano organizzazioni preziose perché non distribuiscono utili, favoriscono la coesione sociale e rispondono ai bisogni dei più deboli. Il loro contributo all'interesse generale, però, non è scontato. Una teoria difettosa ha infatti unito in un insieme magmatico iniziative della massima utilità sociale, altre genericamente positive e altre che utilizzano a fini propri l’alone di benemerenza di cui questo insieme gode".
Giovanni Moro fornisce una prospettiva critica su questa realtà. [Sociologo politico, si occupa di temi connessi alla cittadinanza. E’ presidente di FONDACA, un think-tank europeo con sede in Roma. Insegna sociologia politica nelle università di Roma Tre e Gregoriana. E’ stato segretario generale di Cittadinanzattiva e ne ha fondato la rete di politica europea Active Citizenship Network.]