L’8 agosto del 1956 la tragedia nella miniera di carbone in Belgio
In questi giorni si ricorda la tragedia di Marcinelle. Un luogo che tutti dovremmo visitare come monito e per non dimenticare. Per alcuni dovrebbe essere vivamente consigliato: per capire cosa è disponibile a fare un essere umano alla ricerca di speranza e futuro, per capire che questa Regione è stata uno dei luoghi più poveri d'Italia ed anche grazie al coraggio dei "libars di scugni la" abbiamo goduto di un futuro migliore, per soffrire e capire che è lo stesso coraggio che muoveva chi è annegato di fronte a comodi turisti e lussuose navi da crociera. Per altri, per i "macaroni" che ancora giudicano le persone non per l'onesta, la competenza , l'impegno ma per il colore della pelle o la provenienza Marcinelle dovrebbe essere obbligatoria, come dovrebbe essere obbligatorio per i "terroni magnapolenta" che temono l'invasione e la fine della nostra millenaria civiltà romana ascoltare l'intervento alla miniera del Primo Ministro del Belgio….Elio Di Rupo.
