Con questo metodo di lavoro evitiamo l’impugnazione delle leggi

Boem: Evitiamo che la Specialità venga gettata alle ortiche come ha fatto il centrodestra

TRIESTE. «Nella scorsa legislatura, troppe sono state le leggi impugnate dallo Stato. Questo ha di fatto bloccato alcuni comparti e limitato la Specialità regionale. Evidentemente il centrodestra e il capogruppo di Fi in particolare, questo non lo hanno capito ed è per questo che continuato a improvvisare scenate e contestare un metodo di lavoro che garantisce risultati». Replica così il consigliere regionale del Pd, Vittorino Boem, l’abbandono della commissione da parte del capogruppo di FI in polemica con l’assessore Panontin al quale è stato imputato di “non saper lavorare”. «Il testo che Riccardi critica è al vaglio del Governo proprio per evitare di incappare nei problemi che hanno caratterizzato i cinque anni di governo del centrodestra» sottolinea Boem.
«Si capisce l’agitazione, nel momento in cui un’amministrazione, quella attuale, riesce a chiudere una serie di vertenze e problematiche che negli ultimi 5 anni non sono state risolte. E il tema dell’Osmer è solo una delle incompiute da parte del centrodestra», rincara Boem.
«È del tutto strumentale e pressoché inutile il fatto che il centrodestra ci contesti il metodo di lavoro. Quello della Giunta è metodo condiviso con lo Stato e del tutto cristallino che evita che ci vengano impugnate le nostre leggi, come abbondantemente successo nei cinque anni della precedente legislatura. In questo modo – conclude Boem – evitiamo di buttare alle ortiche la Specialità, lo ha già fatto abbastanza il centrodestra».