Sanità: Conficoni, grave stop guardia medica a Pn, per Asfo vengono prima i conti poi i servizi

Il fatto che per la prima volta un importante servizio come la guardia medica sia mancato è tanto grave quanto preoccupante.

21.06.21 «Che Pordenone sia rimasta senza guardia medica, lo scorso sabato notte, è grave. Evidentemente per il direttore dell'Asfo, Polimeni vengono prima i conti, poi i servizi ai cittadini». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni, componente della 3ª commissione Salute, commentando la situazione di carenza di personale dell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale (Asfo) che ha fatto registrare, lo scorso sabato notte, l'assenza della guardia medica a Pordenone. «Il fatto che per la prima volta un importante servizio come la guardia medica sia mancato è tanto grave quanto preoccupante. Dopo avere chiuso con un utile di quasi di 10 milioni euro l’ultimo bilancio e tagliato i contributi alle associazioni sociosanitarie, sembra incredibile che l’Asfo non trovi le risorse per garantire la continuità assistenziale nel capoluogo». Secondo Conficoni, «come dimostrano l’aggravata carenza di personale e la sofferenza in cui versano alcuni reparti dell’ospedale, purtroppo da quando il centrodestra governa la Regione la situazione è peggiorata. Sul fronte locale la situazione non cambia: non vorremmo che, travolto da eventi alquanto imbarazzanti, il sindaco Ciriani, dopo essere rimasto colpevolmente in silenzio di fronte a svariate decisioni della giunta regionale e dei vertici Asfo che hanno penalizzato la sanità pordenonese, si dimenticasse l’impegno a convocare un Consiglio comunale dedicato al delicato e spinoso tema. Dopo questo ennesimo disservizio è quanto mai opportuno capire come si intendono superare criticità che perdurano da troppo tempo alla presenza non solo dei vertici dell’Azienda Sanitaria ma anche dei portatori di interesse».