Sanità: Conficoni (Pd), necessario piano di recupero per liste d’attesa Asfo

Preoccupa l’accumularsi di prestazioni, segnalato recentemente anche dai sindacati medici e prima ancora dalle associazioni di malati,

17.05.21 «Seppur sul fronte dell'emergenza covid è necessario non abbassare la guardia, ora che la situazione di allarme e pressione sugli ospedali si sta allentando, è fondamentale dare una risposta all’esigenza delle cure non covid posticipate che bisogna recuperare tempestivamente attraverso un piano straordinario». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni, componente della 3ª commissione Salute e firmatario di un'interrogazione con la quale chiede alla Giunta di chiarire la situazione delle liste d'attesa, con particolare riferimento all'oncologia, chirurgia della mano, oculistica e otorino nell'Azienda sanitaria Friuli occidentale (Asfo).
«Preoccupa l'accumularsi di prestazioni, segnalato recentemente anche dai sindacati medici e prima ancora dalle associazioni di malati, per le conseguenze sulla salute dei cittadini dai quali riceviamo diverse segnalazioni. È importante dunque accelerare e per farlo chiediamo di capire quanti sono i malati oncologici che vengono sottoposti a intervento entro i termini previsti dalla normativa ovvero quante persone, iscritte e non alle liste ufficiali, sono in attesa di essere operate, suddivise per disciplina chirurgica (oncologia, chirurgia della mano, oculistica, otorino, ecc…), e in quanto tempo e con quali risorse sarà possibile soddisfare la domanda» sostiene Conficoni. Inoltre, continua il consigliere dem, «legato alla problematica delle liste d'attesa, c'è quella della carenza di personale sanitario. A seguito del decreto di nomina del nuovo direttore del personale dell'Asfo, Alessandro Faldon, ci aspettiamo tutti un'accelerazione nell'assunzione dei primari e degli operatori mancanti, che potranno concorrere al miglioramento del servizio».