È ora che la Giunta chiarisca cosa sta facendo la Regione per aiutare i cittadini
14.04.21 «Da anni diversi Comuni montani della Valcellina si trovano in una situazione di disagio a causa dei disservizi legati alla fornitura di gas. Dall'audizione dei sindaci e dei rappresentati di Eni, lo scorso anno, sono passati 14 mesi e nulla è cambiato. È ora che la Giunta chiarisca cosa sta facendo la Regione per aiutare i cittadini». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni che attraverso un'interrogazione alla Giunta regionale riporta in Consiglio regionale le vicende relative ai disservizi della distribuzione del gas nei Comuni di Ampezzo, Andreis, Barcis, Cimolais, Claut, Enemonzo, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Paularo, Preone, Raveo, Socchieve, Villa Santina.
«Oltre trent'anni fa, la Regione stipulò con Eni una convenzione, che risulta tutt'ora attiva, per garantire la copertura dei Comuni montani non serviti dalla rete distributiva di gas metano. Ciò nonostante, come recentemente denunciato dal primo cittadino di Cimolais, i disservizi si stanno riproponendo e anche nell'ultimo anno sono state diverse le segnalazioni sulle difficoltà incontrate dalle famiglie. In qualità di concedente della gestione del servizio pubblico la Regione ha il dovere di ascoltare il territorio e fare la propria parte per contribuire alla risoluzione di problemi che si stanno trascinando da troppo tempo».
