Sanità: Conficoni (Pd), giunta dia garanzie sul consultorio di San Vito

Interrogazione in Consiglio regionale per chiarire il futuro della struttura del Friuli Occidentale

04.03.21 «Il consultorio di San Vito è uno degli elementi centrali nella rete della sanità territoriale e la sua salvaguardia deve essere garantita in primis dalla Regione attraverso un ampio confronto con tutte le parti interessate. Sindaci e cittadini del distretto hanno già dimostrato il loro legittimo interesse e le loro preoccupazioni per il destino del centro, resta da chiarire come la Giunta regionale intenda intervenire sulla carenza di personale che ha ridotto l'operatività della struttura». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni, componente della commissione Salute, che, dopo le manifestazioni di sindaci e cittadini, attraverso un'interrogazione porta in Consiglio regionale la questione del consultorio famigliare di San Vito al Tagliamento, chiedendo alla giunta regionale di chiarire la situazione e cosa intenda fare la Regione per ridare piena operatività alla struttura.
«La carenza di personale ha portato a un'inevitabile riduzione di operatività della struttura, una delle prime nate in Italia» evidenzia Conficoni. «Oltre che sulla funzionalità del distretto, il territorio sanvitese attende rassicurazioni anche sull’ospedale: affinché la sanità del Friuli Occidentale funzioni meglio, è importante rinsaldare il rapporto virtuoso tra l’ospedale hub del capoluogo e quelli di rete. E per questo è necessario che il nuovo atto aziendale dell'Asfo scaturisca da un ampio confronto con i diversi portatori di interesse, nel quale la Regione deve avere il ruolo di regia»