Giorno Ricordo: Gruppo PD, da Istituzioni opera di memoria seguendo l’esempio di Mattarella

Le sofferenze legate al confine orientale, le tragiche vicende delle foibe e dell’Esodo non devono essere dimenticate né negate.

 10.02.21 «I dolori che subirono migliaia di persone dell’Istria, di Fiume, della Dalmazia sono una pagina orribile della storia, sulla quale le istituzioni hanno il dovere di portare avanti un'opera di memoria. Il gesto compiuto dai Presidenti della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, e della Slovenia Borut Pahor davanti alla foiba di Basovizza il 13 luglio scorso, deve essere un esempio per tutte le Istituzioni, affinchè si guardi sempre avanti, senza mai dimenticare». Lo affermano i consiglieri del gruppo Pd in Consiglio regionale in occasione del Giorno del Ricordo.

«Le sofferenze legate al confine orientale, le tragiche vicende delle foibe e dell’Esodo non devono essere dimenticate né negate. Per questo, il senso del Giorno del Ricordo deve essere indirizzato anche e soprattutto ai giovani, per formare le coscienze delle future generazioni, perché nessuno possa dire più di non sapere a cosa porta l’intolleranza per chi è diverso da noi e perché le tragedie del ‘900