Stabilità: Cosolini (Pd), narrazione trionfalistica ma vuota di vere priorità

Peccato che in questo valzer di cifre sfuggano le priorità vere, ossia gli investimenti dell’oggi, non quelli rinviati agli anni futuri

17.12.20 «La giunta e la maggioranza di centrodestra continuano da giorni a insistere in una narrazione trionfalistica che parla di fiumi di centinaia di milioni di euro immessi nel sistema Fvg per far fronte alla profonda emergenza che stiamo vivevo. Peccato che in questo valzer di cifre sfuggano le priorità vere, ossia gli investimenti dell'oggi, non quelli rinviati agli anni futuri». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Roberto Cosolini, relatore di minoranza della legge di Stabilità 2021 in discussione in Aula.
«Tra le continue accuse che piovono dal centrodestra, il gruppo del Pd ha proposto stanziamenti immediati per l'economia per un ammontare di 45milioni, 16 milioni per la digitalizzazione, ma soprattutto abbiamo insistito per un necessario rafforzamento della sanità territoriale con un investimento di 25 milioni. E ancora 30 milioni per avviare i cantieri nelle scuole in modo da adeguarle alle norme antisismiche, ora e non tra qualche anno, per garantire la sicurezza dei nostri bambini e ragazzi».
«Di queste reali priorità pare che giunta e maggioranza non ne vogliano proprio sapere, meglio una manovra piena di annunci e di sotterfugi, come i soldi per il Porto Vecchio di Trieste che dicono di dare ma che in realtà vengono semplicemente prestati. Lega e centrodestra, anche in questa occasione, hanno scelto una manovra elettoralistica piuttosto che dedicarsi davvero e seriamente ai bisogni di cittadini e imprese».