Ora attendiamo che si dia seguito alla promessa di finanziare le università del Fvg nella prossima legge di Stabilità
«Tra le questioni irrisolte nella sanità resta quella della formazione degli assistenti sanitari, che nella nostra Regione sono la metà della media nazionale. Un tema sottovalutato e finora lasciato a secco, nonostante la richiesta della categoria portata anche nell'assestamento di luglio in Aula con un nostro emendamento».
Gli assistenti sanitari, argomenta Conficoni, «sono quelli che in questa fase si stanno occupando anche dei tamponi, del tracciamento, dell'informazione. Il corso di laurea più vicino per la loro formazione è stato attivato dall'università di Padova a Conegliano, una collocazione che, come dimostra l’insufficiente numero di addetti in servizio inferiore alla media nazionale, da anni complica il reclutamento di nuovo personale nella nostra regione, in particolare nelle province di Udine e Trieste. Nei prossimi anni andranno in quiescenza numerosi operatori. Proprio per facilitarne la sostituzione è fondamentale dare seguito all'impegno e attivare da subito un corso anche in Fvg. Dopo aver bocciato la nostra richiesta di stanziare in assestamento 210mila euro in tre anni, verso le università di Udine e Trieste, ora è arrivato un ripensamento, facendo prevalere il buon senso per rafforzare il sistema sanitario regionale».