Ambiente: Da Giau (Pd), necessario intervento Regione per fine emergenza idrica pedemontana Pn

L’intervento per porre fine all’emergenza idrica nella pedemontana pordenonese richiede un impegno progettuale notevole e investimenti gravosi.

 15.10.20 «L'intervento per porre fine all'emergenza idrica nella pedemontana pordenonese richiede un impegno progettuale notevole e investimenti gravosi. Pur nel rispetto delle competenze non è pensabile che la Regione lasci al solo gestore le responsabilità della individuazione delle soluzione e della concertazione con i comuni: è necessario che la regione metta in campo la sua autorevolezza e le sue risorse tecniche per giungere efficacemente a risolvere il problema nell’immediato e in modo stabile nel tempo». Lo afferma la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau a margine dell'interrogazione, discussa oggi in Aula, relativa all'emergenza idrica nella Pedemontana pordenonese, che sta coinvolgendo dodici Comuni e alcune attività produttive come la Roncadin di Meduno.
«L’incontro di lunedì scorso a Palmanova tra l'assessore e i sindaci dei Comuni interessati alle forti problematiche idriche, è sembrato concludersi con una sorta di delega all’ente gestore Hydrogea di fronte alle obiezioni dei sindaci alle proposte avanzate dalla stessa. La presa dal Comugna e la relativa condotta sono però opere che la Regione nel passato ha fortemente voluto come interventi strategici al fine di superare la frammentazione delle gestioni idriche. Oggi la strategicita? di quell’opera non è venuta meno per un territorio montano che deve garantirsi tanto nell’integrità ambientale, quanto nella disponibilità di servizi alla cittadinanza e alle imprese che in questo caso sono legati alle opportune qualità e quantità del rifornimento idrico. Per questo abbiamo invocato la regia e il pieno coinvolgimento della Regione, attraverso la direzione Ambiente, la direzione Salute e la Protezione civile».