Agroalimentare: Iacop (Pd), sulla promozione regna l’improvvisazione

Anziché trovarsi una comunicazione dei prodotti e dei nostri territori guidata da una strategia comune, siamo in una situazione di totale confusione

06.08.20 «La promozione del territorio regionale nel comparto agroalimentare è lasciata completamente all'improvvisazione, sparpagliata in mille rivoli e senza una guida e visione complessiva. Quella che fino a ieri era una netta percezione da parte di operatori e soggetti coinvolti nella filiera alimentare, oggi è purtroppo confermata dai dati dell'osservatorio Nielsen». A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Franco Iacop commentando i dati dell'Osservatorio "Immagino" di Nielsen sul mercato agroalimentare.
«Anziché trovarsi una comunicazione dei prodotti e dei nostri territori guidata da una strategia comune, siamo in una situazione di totale confusione, con una giunta incapace di dare una direzione. E quindi ci troviamo, solo per fare alcuni esempi, con l’edizione delle “Vie dei sapori”, iniziativa collaudata che però oggi si deve interfacciare con il nuovo e improbabile brand regionale legato alla valorizzazione delle filiere regionali “Io sono Fvg“. Azioni promozionali che si sommano poi alle svariate declinazioni di “Ein Prosit”, al rilancio di Friuli Doc, alle azioni del Movimento turistico del Vino. E a completare questo gran guazzabuglio c'è l'ultima trovata della maggioranza di centrodestra che in assestamento ha stanziato mezzo milione di euro per la creazione di nuovo portale all'interno di PromoturismoFvg per la promozione enogastronomica. È ora che Bini e i suoi colonnelli si chiariscano le idee e diano una vera opportunità alle imprese del territorio che hanno bisogno di una vera vetrina promozionale, non di un bazar dell'improvvisazione»