Migranti: Da Giau (Pd), Lega usa numeri su flussi come merce per consenso

Quando si tratta di migranti la Lega non si smentisce mai: l’assessore Roberti usa i numeri a suo piacimento facendo diventare gli arrivi un’emergenza

17.07.20 «Quando si tratta di migranti la Lega non si smentisce mai: l'assessore Roberti usa i numeri a suo piacimento facendo diventare gli arrivi un'emergenza oppure qualcosa sotto controllo a seconda della convenienza. Resta infine solo una triste constatazione: la Lega rinuncia a qualsiasi politica sugli stranieri, facendone solo merce per il consenso». A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau commentando le dichiarazioni dell'assessore regionale alle Politiche dell'immigrazione Pierpaolo Roberti a margine dell'approvazione da parte della Giunta, in via preliminare, del Programma immigrazione 2020. «Bene mettere risorse sui minori non accompagnati e avviare trattative con i Paesi di provenienza. Chiederemo evidenza dei risultati di queste trattative. Doveroso continuare a finanziare i progetti contro la tratta, ma deve essere chiaro che non si può mostrarsi sensibili su questo tema e poi, con i respingimenti informali (e illegali) farsi complici delle inaudite violenze e soprusi che si consumano sulla rotta balcanica».
Secondo Da Giau, inoltre, «Roberti non può certo vantare l'aiuto ai Comune quando sono proprio questi enti locali e i loro servizi sociali a farsi carico delle conseguenze dello smantellamento dei sistemi di accoglienza, accompagnamento e integrazione volute proprio dalla Lega, facendo di conseguenza aumentare la clandestinità, il rischio di delinquenza, il disagio sociale delle persone che comunque restano sul territorio».