Mentre le assunzioni restano ferme al palo, però, lazienda continua a perdere pezzi.
16.07.20 «Un'altra tegola è caduta sull'Asfo: il concorso per la direzione del presidio ospedaliero di San Vito al Tagliamento e Spilimbergo è andato deserto, confermando purtroppo la preoccupante situazione in cui versa la sanità del Friuli occidentale».
A denunciarlo è il consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni, componente della terza commissione regionale Salute.
«Le strutture operative complesse prive di primario titolare negli ultimi mesi sono aumentate a ventidue e la grave carenza di personale ha spinto le organizzazioni sindacali a proclamare una giornata di sciopero. Mentre le assunzioni restano ferme al palo, però, l’azienda continua a perdere pezzi. Suonando un altro campanello di allarme, infatti, la scorsa settimana quattro medici del lavoro si sono dimessi in blocco nel giro di 24 ore». E ancora, aggiunge Conficoni, «alimentando un clima evidentemente conflittuale, inoltre, il medico reo di avere criticato la decisione di trasformare in reparto covid l’Rsa di Sacile è stato licenziato. Durante la richiesta audizione del direttore generale Polimeni, calendarizzata la prossima settimana a Trieste, ribadiremo l’urgenza di un cambio di rotta da parte della Regione che – conclude Conficoni – deve ascoltare la ragioni della protesta e affrontare urgentemente i problemi».
