Coronavirus: Cosolini (Pd), nave covid scelta sbagliata, si punti piuttosto su hotel

Interrogazione dem: a emergenza già scoppiata, tempi e costi aggraverebbero la situazione

TRIESTE 20.04.20 «L'utilizzo di una nave, ormeggiata nel porto di Trieste, per tenere in isolamento i pazienti delle case di riposo positivi e che non necessitino di ospedalizzazione, non ci convince, non è la soluzione. La situazione preoccupante delle strutture per anziani, anche se tardivamente, può essere tamponata ad esempio attraverso l'utilizzo delle strutture alberghiere disponibili nel capoluogo regionale. Arrivati a questo punto, i tempi di allestimento di una nave non farebbero che aggravare ancor più una situazione che già è andata oltre i limiti». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Roberto Cosolini, membro della 3ª commissione Salute, che oggi ha depositato un'interrogazione rivolta al presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga e all'assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, per chiarire quale sia il motivo della scelta con la quale la Giunta regionale avrebbe affidato un incarico per l’allestimento di una nave ormeggiata al porto di Trieste come struttura adatta al ricovero di pazienti covid-19 provenienti dalle case di riposo di Trieste che non possono più essere curati in queste strutture.
Secondo Cosolini «ci sono troppi punti di domanda su questa vicenda. Secondo quali criteri la Giunta regionale ha scelto la soluzione “nave ospedale” anziché puntare su idonee strutture alberghiere che presentino tutti i requisiti per ospitare i pazienti covid- 19 delle case di riposo?» chiede l'esponente dem. «Temo ci siano tempi più lunghi e maggiori costi, e il pagamento andrà a una grande compagnia non regionale, mentre usare alberghi, ovviamente idonei, darebbe una piccola ricaduta su un pezzo di economia locale in palese difficoltà». E infine, conclude «quanti posti verranno allestiti, con quali tempistiche e con quali costi complessivi stimati. Temiamo, purtroppo, che le scelte della Giunta possano non corrispondere con la velocità di risposte, visto il tempo già trascorso».