Immigrati: Da Giau (Pd), Lega le tenta tutte per arginare problemi creati da Salvini

«Dalla politica ci aspettiamo sguardo lungo e umanità verso le tragedie»

TRIESTE 14.01.20 «La Lega Fvg, con Roberti e Fedriga tenta tutte le strade per arginare un problema che le politiche del loro ex ministro Salvini non ha fatto che peggiorare con la propaganda dei porti chiusi e a cui loro, evidentemente, da oltre un anno e mezzo non riescono a dare una risposta». A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau commentando l'annuncio dell'assessore alla Sicurezza di voler acquistare fototrappole da posizionare sui sentieri in prossimità dei confini per individuare in tempo reale i transiti di immigrati irregolari.
«Riusciamo ad andare oltre la stridente sensazione che provoca il termine fototrappola accostato all’individuazione di persone che vanno in cerca di un futuro migliore. Sappiamo sia della necessità e opportunità politica di mostrarsi sempre attivi su un problema percepito come estremamente emergenziale, sia che esistono delle basi giuridiche per bloccare l’ingresso di richiedenti asilo che, evidentemente, sono lasciati passare da altri Stati in barba al trattato di Dublino» commenta Da Giau. «Tuttavia non possiamo tacere la nostra convinzione che un amministratore debba anche avere uno sguardo più lungo e più profondo. Se i respingimenti sono giustificati per legge, non può essere comunque trascurato il sentimento di umanità che deve almeno far nascere un dubbio e un pensiero sul destino che queste persone poi avranno nel rimbalzo continuo che di loro viene fatto. Le odissee di cui abbiamo notizia dai volontari sulla rotta balcanica, impongono un’azione politica e diplomatica seria con gli Stati a noi vicini per dare soluzioni reali e non scaricare semplicemente le responsabilità».