Sanità: Da Giau (Pd), riparte la propaganda leghista su Policlinico Sacile

«Servono invece risposte concrete sui servizi e sulla Struttura intermedia polifunzionale»

SACILE 03.11.19. «Che il territorio vada aiutato e valorizzato e non preso in giro con proposte altisonanti ma solo teoriche, l'abbiamo già detto e speravamo che la risposta di Riccardi alla nostra interrogazione fosse abbastanza chiara. La propaganda leghista però non ha fine nemmeno in questi giorni in cui gli affidamenti privati in sanità mostrano tutti i loro limiti». A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau commentando l'annuncio della Lega locale di un progetto sul Policlinico del Livenza.
«Mentre la riforma di Riccardi nulla dice sul destino dei presìdi ospedalieri di base, ma va affermando che non tutti possono pensare di avere l'ospedale sulla porta di casa e che il compito della politica è la scelta di responsabilità, oggi scopriamo che presenzierà alla presentazione di un progetto di clinica privata a Sacile. Temiamo che sotto le diciture privato sociale e terzo settore si nasconda in realtà un più pesante tentativo di privatizzazione della sanità cui i cittadini dovrebbero con forza cercare di opporsi, perché sulla salute non può esserci business».
Infine, conclude la consigliera dem, «dal momento che Riccardi ha affermato con orgoglio che é tempo che le sperimentazioni vengano valutate e messe a sistema, dica se l'importante esperienza della Struttura intermedia polifunzionale di Sacile, nata nell'ambito del cosiddetto modello Sacile, per rispondere a un bisogno di assistenza sempre più pressante sul territorio, merita di essere replicata anche altrove. Questa, insieme a quali servizi ulteriormente saranno collocati a Sacile, è la risposta che gli amministratori dovrebbero pretendere».