Omnibus Lega: Moretti (Pd), evitare esproprio sindaci da governo territorio

«Il centrodestra in questi anni ha tanto gridato contro le Uti, sostenendo una presunta prevaricazione sui Comuni, salvo poi, oggi negare ogni autonomia ai sindaci nel governo dei propri territori»

TRIESTE 03.04.19. «Il centrodestra in questi anni ha tanto gridato contro le Uti, sostenendo una presunta prevaricazione sui Comuni, salvo poi, oggi negare ogni autonomia ai sindaci nel governo dei propri territori». A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Diego Moretti, relatore di minoranza della proposta di legge n. 26 “Misure urgenti per il recupero della competitività regionale”, a margine dell'accantonamento dell'emendamento con il quale il Gruppo Pd chiede di introdurre nel pdl «una disposizione che tutela e garantisce l’autonomia comunale in materia di pianificazione urbanistica, consentendo ai sindaci e ai Consigli comunali di avvalersi o meno degli strumenti derogatori proposti, potendo scegliere anche singole aree in cui applicarli o scegliere singoli strumenti».
Secondo Moretti «è stata evidente la spaccatura del centrodestra che ha bloccato i lavori d'Aula per oltre un'ora, nel tentativo di risolvere le sue contraddizioni interne: dopo che aver fatto una campagna elettorale sull’autonomia dei sindaci, con la prima legge che fa gli toglie la competenza urbanistica. Non si capisce perché non si voglia salvaguardare l’autonomia comunale lasciando ai sindaci il potere di scegliere quali deroghe accettare o meno su tutti gli elementi del piano regolatore comunale. Snobbare la proposta che abbiamo fatto, è stato un errore. Va invece rafforzata la funzione urbanistica che rappresenta per i Comuni una delle competenza più importanti. Con la norma in approvazione le amministrazioni comunali non potranno di fatto intervenire sulle modifiche alle strutture ricettive e artigianali-industriali. Il nostro emendamento avrebbe dato dignità, forza e autorevolezza ai Comuni. Così, invece, siamo difronte a un intervento lesivo dell'autonomia delle amministrazioni comunali».