Dopo l’alzata di scudi del Pd locale, anche in Regione abbiamo messo un paletto sullampliamento dell’inceneritore di Spilimbergo.
«Da tempo è in corso un dibattito sull'ampliamento dell'impianto, che preoccupa residenti e rappresentanti delle istituzioni locali a maggior ragione perché la proposta non sembra presentare al momento il necessario grado di chiarezza e approfondimento. Oggi, dall'assessore Scoccimarro è arrivata la conferma che per quanto riguarda il progetto di realizzazione di un nuovo impianto in grado di quadruplicare la quantità di rifiuti trattati, non è ancora stata presentata alcuna richiesta di autorizzazione. Rispetto all’istanza di aumentare da 25 mila a 33 mila le tonnellate trattate dall’impianto già attivo, – fa sapere ancora Conficoni – dopo i rilievi critici formulati dall’Aas 5 bene ha fatto l'autorità regionale competente (Stinq) a negare temporaneamente l’assenso, rimandando il tutto a ulteriori verifiche. Senza le necessarie garanzie, infatti, non bisogna procedere. Da parte nostra – conclude il consigliere dem – manterremo alta l'attenzione affinché ci sia un rigoroso controllo da parte della Regione che deve valutare i progetti secondo il principio di precauzione».