AGNOLA: Lotta agli adempimenti inutili

Abolito in FVG l’obbligo di vidimazione del registro infortuni

Da oggi con la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione della legge 13/2013, viene abolito l’obbligo di vidimazione del registro infortuni sul lavoro che si rifaceva ad un decreto legge del 1958. <<Se ne va un pezzo di medioevo della burocrazia regionale – sottolinea il consigliere Enio Agnola, che è stato il promotore di questa iniziativa inserita con un emendamento alla legge 13, normativa di recepimento di alcuni regolamenti comunitari.
<<Gli operatori economici, aziende artigianali, uffici dei consulenti del lavoro e gli uffici delle aziende sanitarie non dovranno più cimentarsi con un adempimento tra i più irragionevoli, fastidiosi e soprattutto inutili e, tra l’altro, con la previsione di pesanti sanzioni – precisa Agnola – Di fatto tutti gli operatori economici al momento dell’avvio dell’attività dovevano predisporre il registro sul quale vanno annotati i dati degli addetti dell’azienda e le notizie relative agli eventuali infortuni. Poi dovevano procedere alla sua vidimazione presso il dipartimento di prevenzione delle aziende sanitarie e questo voleva dire recarsi presso gli uffici, lasciare il registro nelle mani degli impiegati che provvedevano a vidimarlo e a restituirlo di persona o inviandolo tramite posta con ulteriori aggravi di tempi e di spese.>>
Il consigliere Enio Agnola ricorda che questo adempimento era particolarmente odioso e avulso da ragioni legate alla sicurezza dei lavoratori. Le informazioni del registro sono di fatto già nella disponibilità della pubblica amministrazione.
<<Continueremo a lavorare anche in questo senso – conclude Agnola – e chiediamo ai diversi settori della società regionale di segnalare eventuali situazioni alle quali metteremo mano con rapidità per sollevare cittadini ed imprese da adempimenti inutili e costosi che si aggiungono pesantemente in una congiuntura economica già sfavorevole.>>