Porto di Monfalcone: Moretti (Pd), serve regia unica, Fedriga dica se vuole tornare indietro

«Senza una regia coordinata non è pensabile che il sistema portuale regionale si sviluppi come merita. Per il futuro del porto di Monfalcone e di tutto il sistema, è bene che Fedriga chiarisca al più presto in Consiglio che cosa intende fare».

MONFALCONE. 07.09.18. «Senza una regia coordinata non è pensabile che il sistema portuale regionale si sviluppi come merita. Per il futuro del porto di Monfalcone e di tutto il sistema, è bene che Fedriga chiarisca al più presto in Consiglio che cosa intende fare, se procedere o tornare indietro». A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Diego Moretti che a luglio aveva depositato un'interpellanza per fare chiarezza sull'applicazione per il porto di Monfalcone del decreto sull'Autorità di sistema portuale.
«La riforma della portualità darebbe gli strumenti per governare il sistema e non applicarla sarebbe un errore. Proprio sull'applicazione del cosiddetto decreto Delrio in questo momento regna la massima incertezza, cosa che sta preoccupando operatori portuali e lavoratori».
Inoltre, Moretti commenta anche la mozione di Progetto Fvg e Fi sul porto di Monfalcone: «Alla lettura della presentazione della mozione Di Bert-Nicoli, mi sono sorte spontanee due domande. La prima, in risposta al ricorso dell’ex senatore Sonego, se l’iter del decreto di riforma della portualità, che ha visto un periodo di completamento di due anni e di un’infinità di pareri di più Direzioni generali e uffici legislativi di ministeri, di Conferenze Stato-Regioni, non sia sufficiente per dare correttezza giuridica alle norme approvate; la seconda, mi chiedo se il capogruppo Nicoli sia al corrente della riunione che si è tenuta lo scorso 7 agosto in porto a Monfalcone e durante la quale il sindaco Cisint ha condiviso la linea del presidente Fedriga, quella di voler passare le competenza della Regione al Sistema di autorità portuale».
Infine, sottolinea Moretti, «non c'è dubbio che la mancanza del Comune di Monfalcone all'interno del consiglio dell'Autorità di sistema sia un vulnus, ma non è pensabile pensare per questo di bloccare tutto e ritornare nell’immobilismo più completo. La Giunta Fedriga, se non condivide tale impostazione, lo dica chiaramente».