Ronde: Cosolini (Pd), Fedriga fermi la deriva squadrista

«È preoccupante che chi ha responsabilità di governo avvalli e sostenga tali iniziative, dal chiaro segno politico di estrema destra, che nulla hanno a che vedere con un responsabile volontariato».

TRIESTE. 04.09.18. «Da una politica completamente sbilanciata sul contrasto ai migranti ora siamo passati alla reviviscenza e alla sobillazione di qualcosa di veramente inquietante, che ricorda lo squadrismo con il benestare dell’assessore Roberti uomo della Giunta Fedriga». A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Roberto Cosolini commentando le nuove ronde di Forza nuova a Trieste.
«È preoccupante che chi ha responsabilità di governo avvalli e sostenga tali iniziative, dal chiaro segno politico di estrema destra, che nulla hanno a che vedere con un responsabile volontariato, rivolte come sono a cercare solo e comunque negli stranieri il pericolo per la sicurezza e a pretendere di sostituirsi a chi la sicurezza sa effettivamente garantirla. Il tema dei migranti, che è indubbiamente una questione seria e da affrontare, sta ricevendo dalla Giunta Fedriga tutta la luce dei riflettori, il resto però è lasciato in ombra, se non del tutto al buio. In questa foga di seguire la stessa propaganda imposta a livello nazionale dal capo Salvini, si è perso completamente il senso di governo, pensando di poter sostituire il legittimo intervento dello Stato attraverso le forze di polizia, con pseudo volontari carichi di furore ideologico. Prima di arrivare a situazioni dalle quali non si può tornare indietro, il presidente Fedriga ponga un freno a questa degenerazione e non si renda complice. Collabori invece con prefetti e vertici delle forze dell’ordine che sanno fare il loro mestiere e certo non abbisognano ne' chiedono “aiuti” di questo tipo. E già che c'è, riporti ai propri compiti naturali gli uomini del Corpo forestale e i volontari della Protezione civile».