Migranti: Moretti (Pd), Lega cinica e irresponsabile pensa solo alla propaganda

All’operatrice del Cara aggredita va tutta la nostra solidarietà

GRADISCA. 18.07.18. «All'operatrice del Cara aggredita va tutta la nostra solidarietà. Ai leghisti invece andrebbe spiegato che il governo gialloverde non ci risulta sia attrezzato per i miracoli, visto che è in carica da un paio di mesi e la riduzione degli sbarchi si riferisce a un periodo ben più lungo, iniziato con Minniti. Quindi la smettano di utilizzare un argomento serio e delicato come quello dei migranti per farsi propaganda, la smettano di riversare le colpe su altri e inizino a governare, se possibile, con senso di responsabilità che finora non hanno dimostrato di avere». A dirlo è il vicecapogruppo del Pd, Diego Moretti, commentando le dichiarazioni dei leghisti Mauro Bordin e Diego Bernardis sull'aggressione al Cara di Gradisca e sulla situazione dei migranti.
«Le dichiarazioni di oggi dei leghisti nostrani ci danno la conferma di come gestiscano con cinica consapevolezza la questione dei migranti. Con loro al governo registriamo l'aumento vertiginoso dei morti in mare, sui quali non sentiamo dir parola dai leghisti a Roma o nostrani. Ma forse qualcuno riesce a pensare che per gli affogati la pacchia è davvero finita, o che se la sono cercata».
Per quanto riguarda gli autori dell'aggressione, continua Moretti «devono assolutamente essere perseguiti secondo la legge, non ci sono dubbi. Quindi un processo e a quel punto l'espulsione con accordi preventivamente presi con il Paese di origine. Certezza della pena e sicurezza per i cittadini». Ma questo fatto, conclude Moretti, «dovrebbe far ulteriormente riflettere: l'aggressione è la dimostrazione palese che grandi centri gestiti da privati non funzionano, fomentano l'aggressività e non controllano le persone al loro interno».