Bilancio: Liva (Pd), certezza nell’utilizzo delle risorse

Ddl 230 non propriamente manovra di “assestamento di Bilancio” ma solo di “variazione” in quanto non registra nuove entrate

TRIESTE (17.10.17). «Il ddl 230 non è propriamente una manovra di “assestamento di Bilancio” ma solo di “variazione” in quanto non registra nuove entrate da destinare a nuove spese ma solo variazioni di destinazione di risorse già a Bilancio. In pratica si tratta di “reiscrizioni o storni” di capitoli per un volume complessivo di circa 30 milioni. L’obiettivo della manovra di variazione è utilizzare tutte le risorse disponibili senza creare “avanzi di amministrazione” che in epoca di armonizzazione di Bilanci e di Pareggio significa rinviare di almeno un anno l’utilizzo delle risorse finanziarie esistenti». A dirlo è il presidente della 1ª commissione, Renzo Liva (Pd) a margine dell’approvazione in commissione del disegno di legge “Disposizioni urgenti in materia di programmazione e contabilità” che sarà all’ordine del giorno del Consiglio regionale la prossima settimana.
«Inoltre con questo provvedimento – continua Liva – si adottano tutta una serie di norme tese alla semplificazione ed a superare eventuali difficoltà emerse nel corso dell’anno nella gestione dei vari canali contributivi. Fra le molte novità introdotte forse una delle più rilevanti è la previsione di complessivi 800 mila euro di Fondi Regionali destinati a sopperire alla carenze di dirigenti scolastici nelle nostre scuole mediante un accordo appositamente concluso con il ministero dell’Istruzione».