PORDENONE 01.12.23 «La scure che pende sugli stabilimenti italiani di Electrolux e in particolare quello di Porcia diventa sempre più preoccupante. Dopo le vicende legate alla scongiurata cessione a Midea e il mancato impegno del Governo a sostenere il settore del bianco, la situazione di sofferenza è rimasta e per questo è necessario che le istituzioni, nazionali e regionali, chiariscano come affronteranno la partita per salvaguardare uno stabilimento strategico per tutto il territorio». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) commentando la situazione di Electrolux e annunciando un’interrogazione per riportare nuovamente in Consiglio regionale la vicenda.
«L’esito dell’incontro tra la multinazionale svedese e le organizzazioni sindacali conferma che i tremila esuberi annunciati a livello mondiale dal colosso dell’elettrodomestico potranno interessare anche Porcia, sommandosi a quelli già decisi in precedenza e sterilizzati dal contratto di solidarietà. Le previsioni non certo positive riguardati la produzione, evidenziano la necessità che Regione e Governo collaborino a una politica che favorisca la ripresa del comparto. Nonostante la congiuntura negativa, poi, non passa inosservato che Haier, con il marchio Candy, stia aumentando il fatturato mentre Electrolux è in difficoltà. Siamo davvero sicuri che la multinazionale svedese stia adottando una strategia industriale adeguata? Già dieci anni fa volevano chiudere lo stabilimento di Porcia, salvato grazie a una diffusa mobilitazione. Stiamo attenti a che non vogliano spegnere progressivamente la luce»
