Electrolux: Carli (Pd), prima di poteri speciali serve piano di rilancio e tutela lavoratori

TRIESTE 19.06.23 «Finalmente il Governo batte un colpo sulla questione Electrolux, peccato che sia più concentrato su chi guiderà l’industria, piuttosto che sul necessario rilancio del piano industriale e quindi sui lavoratori». Lo afferma il consigliere regionale Andrea Carli (Pd) a margine dell’incontro tra il ministro Luca Ciriani e le rappresentanze sindacali della sede Electrolux di Porcia (Pn) alle prese con cali produttivi che hanno portato a ripetuti accessi alla cassa integrazione.
Secondo Carli «finalmente il Governo si è reso conto che è importante darsi da fare, ma prima di concentrarsi su eventuali compratori serve un piano di rilancio che garantisca la produzione e tuteli i lavoratori. Se da un lato esiste la questione su chi potrebbe rilevare l’industria, dall’altro c’è il tema vero, ossia che il tempo passa e sono disponibili ancora dodici settimane di cassa integrazione ordinaria e ancora non si è sentita una parola relativa a qualche ipotesi di piano di rilancio industriale: in questa situazione i dipendenti continueranno a trovarsi sulla testa il peso di questa crisi, tra riduzioni di orario e quindi salari sempre più risicati».
In sintesi, chiarisce Carli, non è sufficiente sapere chi sarà il proprietario degli stabilimenti italiani di Electrolux (in particolare quelli della nostra regione), ma soprattutto è necessario sapere come uscire dalla crisi. Non sarebbe per nulla soddisfacente esercitare la “Golden Power” per limitare l’acquisizione di Electrolux Italia da parte di soggetti indesiderati, se poi non ci si concentra sul rilancio dell’attività produttiva».