Nota dall’ufficio stampa del PD FVG
"La nuova legge sulle fusioni dei Comuni è un importante passo in avanti: semplifica le procedure e permetterà percorsi di aggregazione partendo dall'iniziativa e dalle esigenze concrete dei cittadini". Lo affermano la segretaria regionale del Pd Fvg Antonella Grim e il responsabile degli enti locali per il Pd Fvg Lorenzo Presot, commentando l'approvazione in Consiglio regionale della riforma sul nuovo procedimento referendario per le fusioni tra i Comuni.
Secondo Presot "il provvedimento è coerente con l'obiettivo del Pd Fvg di realizzare un percorso riformatore degli enti locali che sia condiviso dal basso. La riforma – osserva Presot – è un primo e importante tassello della riorganizzazione degli enti locali, che agevola il percorso di innovazione e affida all'iniziativa locale la responsabilità di promuovere l'istituzione di Comuni più grandi e più efficienti, nel rispetto delle peculiarità di ogni territorio".
"Ora – osserva Presot – bisogna impostare la riforma dell'organizzazione degli enti locali e della finanza comunale, costruendo strumenti che agevolino i percorsi di aggregazione, come la premialità nell'assegnazione dei contributi regionali e la possibile esenzione dalle norme del Patto di stabilità per i Comuni che decideranno di avviare le procedure di fusione".
Secondo Grim "la riorganizzazione degli enti locali è un tema di grande rilievo che affronteremo anche venerdì a Roma in Direzione nazionale. In gioco ci sono la semplificazione dell'architettura istituzionale e la riduzione della spesa pubblica: partite cruciali sulle quali si sono impegnati sia il Governo Renzi che la giunta Serracchiani in Fvg, cui il Pd Fvg – conclude – darà il proprio contributo con proposte serie e coinvolgendo i territori".
