20.06.23 «Il tempo passa, le promesse sullo studio epidemiologico restano nei cassetti e intanto vanno avanti i progetti per il termovalorizzatore Ecomistral con i cittadini di Spilimbergo e della pedemontana pordenonese lasciati senza risposte dalla Regione, assente sulla valutazione delle contaminazioni ambientali». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) che attraverso un’interrogazione porta nuovamente in Consiglio regionale la questione dello studio epidemiologico nel territorio circostante all’Ecomistral di Spilimbergo.
«Quello tra i Comuni di Maniago, Fanna e Spilimbergo è un territorio che ha visto negli anni insediarsi e accumularsi varie attività industriali il cui impatto suscita la comprensibile apprensione di molti cittadini ed è proprio per questo che abbiamo raccolto, già in passato, queste preoccupazioni che portate all’attenzione dell’assessore regionale Scoccimarro sono state riconosciute come legittime» ricorda Conficoni. Peccato che «dopo gli impegni presi dalla Giunta regionale, a fronte della nostra richiesta, ad approfondire la situazione delle contaminazioni ambientali nella zona pedemontana pordenonese, dello studio epidemiologico proposto dal direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asfo non si sa più nulla e intanto Ecomistral procede con il progetto di realizzazione di un termovalorizzazione di rifiuti speciali pericolosi, con una potenzialità di circa 70mila tonnellate/anno per lo più importate da fuori regione. Una prospettiva che inquieta il territorio, che però non riceve risposte. Prima di procedere in qualsiasi modo – conclude Conficoni – e dare il via libera all’iniziativa, è assolutamente necessario fornire ai cittadini le massime garanzie per la salute e per l’ambiente, peccato che a oggi non si hanno notizie sullo stato di avanzamento dello studio epidemiologico, né quando sarà pronto».
