Trieste, 3 febbraio 2015 – La replica del capogruppo PD al sindaco di Gemona
TRIESTE (03.02.15). «Non ho affatto dimenticato lo splendido ruolo di sindaco, ricordo discussioni anche aspre con la giunta Tondo però sempre nel ruolo, nei modi e nelle sedi che i cittadini mi avevano assegnato e che, credo, si aspettino da un rappresentante delle Istituzioni. A ognuno il suo stile comunque, non accetto invece si pensi che mi sia dimenticato dei cittadini, delle loro esigenze e dei relativi servizi, anzi proprio per questo ritengo importante e non rinviabile la riforma sanitaria».
È la replica del capogruppo Cristiano Shaurli al sindaco di Gemona, Paolo Urbani che nei giorni scorsi ha preso parte alla manifestazione contro la riforma sanitaria.
«Sono convinto, infatti, che alla stragrande maggioranza dei friulani non interessi il prestigio di un ospedale in paese, o la possibilità di optare fra tantissimi ospedali universalistici, ma invece se purtroppo ne hanno l'esigenza, interessi trovare alta specializzazione e professionalità e il più delle volte risposte sul territorio dagli infermieri di comunità, alle cronicità, a una moderna risposta dai medici di base fino a un’emergenza efficace e basata sulla risposta immediata».
