Sede Pd Udine imbrattata: Shaurli, i cittadini si aspettano una politica capace di fare scelte

Pubblicato il giovedì 29 Gen 2015

Udine, 29 gennaio 2015 – Condanna anche per l’imbrattamento della sede dell’Anpi

UDINE (29.01.15). Condanna gli imbrattamenti delle sedi di Udine e Tavagnacco del Pd, il capogruppo dei democratici in Consiglio regionale, Cristiano Shaurli. «Commentare gesti di questo genere è dar loro importanza e notorietà che non meritano» dichiara Shaurli, riguardo alle scritte che fanno chiaro riferimento ai provvedimenti emessi nei confronti di 47 attivisti del movimento No Tav contro l’alta velocità in Val di Susa, condannati per gli assalti al cantiere di Chiomonte.
«Ma la mia vicinanza ai tanti iscritti – continua Shaurli – è anche la convinzione che la stragrande maggioranza dei cittadini si aspetta da partiti e politica la capacità difficile di fare delle scelte, certo partecipate e condivise, ma senza cedere a estremismi o minacce che arrivano da chi certo non rappresenta i cittadini». E ancora, in riferimento all'imbrattamento della sede dell'Anpi di Udine il capogruppo Shaurli manifesta «ulteriore sconcerto di fronte a un attacco verso chi ci ha donato con la democrazia anche la libertà di manifestare. Ma i partigiani che hanno rischiato la loro vita a volto scoperto e con fierezza sicuramente non si fanno spaventare da vigliacchi notturni e anonimi».

 

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Cristiano Shaurli

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