Il valore aggiunto come elemento della cultura del territorio
TRIESTE. Tra i principi del ddl 56 votato oggi dal Consiglio regionale, il capogruppo del Pd, Cristiano Shaurli, ha sottolineato, attraverso un subemendamento, il «valore aggiunto rappresentato dal friulano e dalle lingue minoritarie come elemento della cultura del territorio». Attraverso il subemendamento presentato da Shaurli, infatti, «la Regione, richiamata la Carta europea per lingue minoritarie, lo Statuto di autonomia, le normative vigenti in materia e la Costituzione italiana, riconosce altresì le lingue e culture minoritarie quali componenti essenziali della comunità regionale e quali espressioni della ricchezza culturale del proprio territorio».