Era ed è comunque compito della maggioranza stilare un calendario di impegno trasparente che ci dia degli obiettivi anche temporali
TRIESTE. «Nessuno nega prerogative della minoranza, necessità di audizioni, confronti e approfondimenti interni al Consiglio e con cittadini, operatori e territorio. Era ed è comunque compito della maggioranza stilare un calendario di impegno trasparente che ci dia degli obiettivi anche temporali». Interviene così, sulla questione dei tempi delle riforme, il capogruppo del Pd, Cristiano Shaurli. «I Contenuti sono più importanti anzi fondamentali, ma questa Regione attende riforme da anni quindi nessuna lezione da chi ha mancato completamente questa sfida per 5 anni» continua Shaurli che assicura che «il rispetto istituzionale che non mancherà mai, come la disponibilità a cercare la più ampia condivisione sulle scelte che i cittadini di destra e sinistra attendono. L’assestamento non fa altro che confermarlo legandosi a un disegno iniziato già in finanziaria che ha portato oltre 200 milioni al sistema produttivo e creditizio a cui si aggiungono le risorse per istruzione, ricerca e formazione fondamentali per centrare il grande obiettivo – conclude – di ridare insieme alle riforme competitività e autorevolezza alla nostra Regione».
