Shaurli: con l’ok da Roma del taglio province FVG ritorna laboratorio della specialità.

Pubblicato il giovedì 19 Giu 2014

Dal Governo un riconoscimento del valore delle scelte della maggioranza di centrosinistra

TRIESTE. Il percorso delle riforme istituzionali intrapreso dal Friuli Venezia Giulia viene riconosciuto anche da Roma. Il Consiglio dei ministri ha deliberato di non impugnare la legge regionale 2 del 2014, che trasforma le province in enti di secondo grado.
Quello del Governo è un "riconoscimento del valore delle scelte della maggioranza di centrosinistra, nell’ottica del superamento delle Province", in particolare della scelta di prevedere elezioni di secondo grado per gli enti intermedi in attesa del completamento dell’iter parlamentare di modifica dello statuto regionale.
Secondo il capogruppo del Pd, Cristiano Shaurli si tratta di "una conferma che ci rafforza nell'idea di una riforma complessiva e innovativa degli enti locali. Siamo convinti che il Friuli Venezia Giulia può tornare a essere il coraggioso laboratorio che dava forza alla nostra specialità e che veniva identificato da tutti come esempio innovativo nel nostro paese".

 

Ne parlano

Cristiano Shaurli

Ne parlano

Cristiano Shaurli
Cristiano Shaurli

Articoli correlati…