Una vergogna paragonare l’eccidio di Porzus al taglio delle Province

Pubblicato il lunedì 03 Feb 2014

Shaurli: Chi rappresenta le istituzioni dovrebbe avere maggiore equilibrio

UDINE. «Le parole del vicepresidente della Provincia di Udine sono quanto di più inopportuno e sbagliato mi sia toccato ascoltare in tanti anni di partecipazione alla cerimonia di Porzus». Commenta così, il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Cristiano Shaurli l’attacco che l’esponente della Provincia di Udine ha rivolto ieri alla Regione e in particolare alla recente abolizione delle Province, in occasione della commemorazione dell’eccidio di Porzus.
«Nel giorno in cui si ricorda un tremendo eccidio, definire la chiusura delle Province un atto ugualmente antidemocratico e totalitario e soprattutto definire inutile quel sacrificio, se la Provincia non dovesse essere più direttamente eletta, mi pare – commenta Shaurli – tremendamente irrispettoso nei confronti di quelle morti. Questo è poi oltremodo vergognoso se fatto da chi dovrebbe rappresentare le Istituzioni ed essere dotato di equilibrio e soprattutto consapevolezza di ciò che ieri si commemorava».
Inoltre, aggiunge l’esponente del Pd, «proprio in questa giornata di ricordo, in cui molti rammentano la degenerazione nei toni e nei modi che le nostre Istituzioni stanno vivendo, il faticoso ma importante percorso di riconciliazione che si è fatto in questi anni e gli impegni per il futuro che vedono tutti unitariamente coinvolti per le celebrazioni della zona libera del Friuli orientale, sentiamo affermare cose simili».

 

Ne parlano

Cristiano Shaurli

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