Shaurli e Liva: «Polemiche inutili sulla pelle dei lavoratori»
TRIESTE. «La vicenda Electrolux è talmente importante per Pordenone e per l’intero Friuli Venezia Giulia che nessuno può sentirsi immune da critiche e richieste di chiarimento». Intervengono così il capogruppo del Partito Democratico, Cristiano Shaurli e il presidente della prima commissione, Renzo Liva (PD) sul botta e risposta della vicenda Electrolux, che vede al centro il Governo e la presidente della Regione, Debora Serracchiani attaccata dall’opposizione di centrodestra. «Ognuno deve dare il massimo e fare la propria parte per risolvere questa difficile situazione – continuano i due esponenti del PD – il Governo, come la Regione, perché l’attenzione delle istituzioni deve andare, mai come ora, ai lavoratori e al futuro del sistema manifatturiero del nord est». E proprio alla luce di queste considerazioni, Shaurli e Liva considerano «assolutamente fuori luogo le parole di chi vuole strumentalizzare, in questo momento, il dibattito interno a un partito. Questo non c'entra nulla con le priorità del territorio, anzi forse è invidiato da altri partiti per democrazia interna. Quelle del centrodestra sono solo polemiche inutili fatte sulla pelle dei lavoratori dell’Electrolux». E infine, l’ultima stoccata al centrodestra: «Debora Serracchiani non ha certo l’approccio di sudditanza che abbiamo visto da Riccardi e dalla precedente maggioranza nei confronti di Berlusconi. La presidente – concludono Shaurli e Liva – esercita la sua autorevolezza nell’interesse del nostro territorio come dovrebbe fare un presidente di Regione».
