La figura imbarazzante dell’assessore Roberti in commissione sancisce il fallimento e tutta l’incapacità della Lega di gestire il fenomeno dell’immigrazione
«I numeri citati in commissione dall'assessore Roberti non giustificano né le risorse, né l'approvazione così veloce del nuovo provvedimento. Non c'è assolutamente la percezione che ci sia una diminuzione degli arrivi sulla rotta balcanica, anzi vengono segnalati arrivi continui non solo sul Carso ma anche nelle valli del Torre e del Natisone. E intanto le forze dell'ordine devono ancora lamentare carenza di organico e di mezzi, mentre l'utilizzo improprio della Guardia forestale sui confini sembra non aver dato nessun risultato. In queste condizioni la dotazione per i rimpatri, 350mila euro, sembra quasi propagandistica».
Secondo Shaurli, «non c'è alcun cambiamento, anzi la gestione dei migranti è davvero peggiorata sui territori, e proprio con lo smantellamento del sistema di accoglienza diffusa voluto dalla Lega. Inoltre, lo stesso assessore ha confermato che c'è un bando per il Cara di Gradisca dopo che Fedriga lo scorso giugno aveva pubblicamente promesso di chiuderlo. Alla Cavarzerani di Udine, gli ultimi dati parlano di 428 presenze, molte di più di quelle che c'erano all'arrivo di questa maggioranza».
«Se questa era la percezione di sicurezza su cui ha speculato la Lega – conclude Shaurli – le scelte e le prospettive messe in campo sono già destinate al fallimento».