Trieste, 17.07.24 «La ferma presa di posizione dei Comuni di Spilimbergo e Dignano contro la Regione, impone di riaprire il confronto sulla messa in sicurezza dal rischio idraulico del Tagliamento. Che il territorio in modo unitario e trasversale abbia reiterato la richiesta di revocare la delibera sulla contestata traversa già avanzata dalle opposizioni in Consiglio regionale, è un clamoroso smacco per la Giunta Fedriga, dove siede l’assessore Zannier evidentemente sfiduciato dalla Lega locale». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando quanto accaduto ieri sera a Spilimbergo.
«L’approvazione unanime dell’ordine del giorno con cui i Consigli comunali di Dignano e di Spilimbergo hanno raccolto la sollecitazione delle minoranze – prosegue il consigliere dem – è una sonora bocciatura anche per il presidente Fedriga e l’assessore Scoccimarro, fortemente criticati durante la discussione da esponenti del loro stesso schieramento politico. Evidentemente, la generalità licenziata dalla Giunta regionale il giorno prima della seduta nel maldestro tentativo di uscire dalle difficoltà, non ha placato il dissenso verso un operato tanto arrogante quanto confuso. Ora il centrodestra a Trieste non faccia orecchie da mercante, ma ascolti il territorio e riapra il confronto su come promuovere la necessaria sicurezza idraulica lungo il Tagliamento».
