TRIESTE 05.01.24 «Piena solidarietà ai circa 900 supplenti, al personale ausiliario, amministrativo, tecnico e docente che, soprattutto negli istituti comprensivi, che ancora una volta, sono in grave difficoltà per i ritardi negli stipendi». A dirlo è la Consigliera regionale del Pd, Laura Fasiolo.
«Diversi precari del mondo della Scuola hanno accettato supplenze brevi, sottoponendosi a grandi sacrifici, trasferendosi anche da altre e distanti regioni italiane e ora si trovano costretti a chiedere prestiti e a dipendere da genitori anziani, perché lasciati senza stipendio da uno Stato inefficiente con l’aggravante del disagio sopportato nel corso delle Festività Natalizie.
Non può essere questo il segnale di incoraggiamento che si vuol dare al mondo dei giovani che si cimentano nelle professioni del delicato settore della scuola. Sembra che il messaggio che si voglia far passare sia tratto dal titolo di un vecchio film di Dino Risi del “57, “Poveri ma belli”.
Ma i costi dell’affitto e delle utenze da pagare appannano persino la bellezza, ed è un triste spettacolo quello che il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta facendo calare su di sé. La promessa che tra pochi giorni gli stipendi arriveranno a destinazione è una magra consolazione, a festività concluse: una chiara dimostrazione dell’inefficienza di un apparato elefantiaco che non ha capacità di interpretare il presente, figurarsi il futuro della Scuola e di chi la dovrebbe frequentare».
