POZZO: grave situazione del personale del TPL in Friuli Venezia Giulia

Pubblicato il martedì 08 Lug 2025

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

OGGETTO: GRAVE SITUAZIONE DEL PERSONALE DEL TPL IN FRIULI VENEZIA GIULIA

Il sottoscritto consigliere regionale,
VISTO il decreto legislativo 1° aprile 2004, n. 111 (Norme in materia di attuazione dello Statuto Speciale della Regione Friuli Venezia Giulia concernenti il trasferimento di funzioni in materia di viabilità e trasporti), con il quale sono state, tra l’altro, trasferite alla Regione tutte le funzioni di programmazione ed amministrative in materia di servizi pubblici di trasporto di interesse regionale e locale con qualsiasi modalità di trasporto effettuate, salvo quelle proprie dello Stato;
PREMESSO che la legge regionale 20 agosto 2007, n. 23 (Attuazione del decreto legislativo 111/2004 in materia di trasporto pubblico regionale e locale, trasporto merci, motorizzazione, circolazione su strada e viabilità) disciplina le politiche regionali in materia di trasporto pubblico locale, garantendo il diritto fondamentale dei cittadini alla mobilità, realizzando il collegamento ottimale di tutte le parti del territorio e promuovendo un equilibrato sviluppo economico e sociale con standard minimi di mobilità sia nelle città che nelle zone a domanda debole, nonché garantendo la tutela dei lavoratori del servizio;
RILEVATO che il 15 novembre del 2019 è stato siglato il nuovo contratto del trasporto pubblico regionale tra la Regione Friuli Venezia Giulia e TPL FVG scarl, consorzio nato dall’unione delle quattro aziende territoriali precedentemente gestrici del servizio (ATAP Pordenone, Arriva Udine SpA, APT Gorizia e Trieste Trasporti);
LETTO l’Ordine del Giorno n. 63, collegato al disegno di legge n. 171 << Assestamento del bilancio per gli anni 2022-2024 ai sensi dell’articolo 6 della legge regionale 10 novembre 2015, n. 26>>, accolto dalla Giunta regionale nella seduta n. 307 del 29 luglio 2022, che impegna la Giunta <>;
PRESO ATTO che le Segreterie regionali di FLIT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FAISA CISAL e UGL hanno emanato un comunicato ai lavoratori attraverso il quale comunicano la volontà di richiedere l’apertura urgente di tavoli di confronto aziendali sulla destinazione dei fondi regionali destinati al contratto di servizio del trasporto pubblico locale;
CONSIDERATO quindi che continuano a persistere gravi problematiche riguardanti la qualità del lavoro e del servizio di trasporto pubblico regionale;
Tutto ciò premesso,
INTERROGA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA REGIONALE
Per chiedere se sia a conoscenza della grave situazione denunciata dalle confederazioni sindacali in merito alla qualità del lavoro degli autisti del trasporto pubblico locale e quali siano le azioni che intende intraprendere al fine di porre rimedio a tale situazione.

MASSIMILIANO POZZO

Trieste, 8 luglio 2025

2769 - POZ IRO personale TPL

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Massimiliano Pozzo

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