INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA
OGGETTO: è possibile anticipare i tempi della dismissione dei passaggi di livello a Udine?
VISTO l’annoso problema dei passaggi a livello a Udine, rispetto al quale è previsto il raddoppio della linea di cintura dopo i lavori riguardanti il nuovo apparato centrale e la nuova stazione per il traffico merci a Cargnacco;
VISTO che l’Assessore regionale ha annunciato che si sono aggiunti 40 milioni di euro ai 127 stanziati, con i quali si procede alle prime due delle sei fasi previste per il Nodo di Udine e che per completare il tutto serviranno ulteriori 167 milioni, anticipando che la Regione sta lavorando a un Protocollo d’intesa con Ministero, RFI e Comune;
VISTO che a detta dell’Assessore difficilmente si riuscirà a portare a termine il tutto entro il 2030 e che si è parlato del 2033 come anno di completamento degli interventi;
CONSIDERATO che il protrarsi nel tempo comporta gravi problemi a cittadini e lavoratori, che si trovano rallentati e in certi casi perfino bloccati per tempi significativi (di questi giorni la notizia di cittadini bloccati per 45 minuti) e comporta il procrastinarsi di un collo di bottiglia per il traffico merci;
TUTTO CIO’ PREMESSO il sottoscritto Consigliere Regionale interroga il Presidente della Regione e l’Assessore competente per chiedere:
quali certezze ci sono sugli impegni con RFI e sulle tempistiche di realizzazione delle opere sul Nodo di Udine e se è valutabile l’anticipazione dell’intervento di raddoppio della linea di cintura, modificando l’ordine degli interventi previsti, in modo da ridurre i tempi per la dismissione della linea storica.
Massimiliano Pozzo
Trieste, 17 giugno 2024
1399 - POZ IRI eliminazione passaggi livello Udine
