PALUZZA 29.06.24 «L’arrivo dei ristori per le attività della valle del But è certamente una notizia positiva, ma le tempistiche sono decisamente deludenti. Dai primi mesi dell’anno chiediamo, attraverso atti in Consiglio e con appelli pubblici, gli indennizzi che alla fine arriveranno ben dopo l’estate, mentre i cali di entrate senza precedenti hanno già messo in ginocchio molte attività». Lo afferma in una nota il consigliere regionale Massimo Mentil (Pd) commentando l’annuncio dei ristori per le attività della valle del But danneggiate dall’interruzione del passo Monte Croce Carnico, sulla strada statale 52bis che collega il Friuli Venezia Giulia alla Carinzia.
Secondo Mentil, «questa vertenza è partita male fin dall’inizio: è stata presa come una questione ordinaria e non com’è in realtà, ossia una problematica straordinaria per la quale servivano risposte urgenti».
«Finalmente la Regione ha preso atto che è necessario dare ristori per l’indennizzo delle attività della valle del But. Peccato che, accanto a tempi ingiustificatamente prolungati, e comunque al lavoro collettivo, ci sia sempre qualcuno che fa come il cuculo, l’uccello opportunista che non costruisce il suo nido ma utilizza quello di altri volatili. Allo stesso modo, senza rispetto per il lavoro degli altri c’è chi cerca di piantare bandierine, prendendosi meriti non certo solo suoi».
